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Trattamenti nocciolo cimici e oidio


Cimici :
In conseguenza agli ultimi rilievi fatti in Langa sulle cimici, si evidenzia un consistente aumento del numero di uova, neanidi e adulti.

Si consiglia pertanto di eseguire tempestivamente un trattamento insetticida, a partire dai noccioleti di fondovalle, proseguendo con quelli in metà collina e finendo con quelli in alta langa nei giorni seguenti, per contenere sia il numero di individui che i danni sul gheriglio (già presenti) sia dal punto di vista quantitativo che
qualitativo.

Le sostanze attive suggerite da impiegare sono in alternativa

– LAMBDACIALOTRINA

– ETOFENPROX

– ACETAMIPRID

– INDOXACARB (previsto un solo trattamento l’anno)

– ESTRATTO DI PIRETRO per la difesa dei noccioleti in regime di agricoltura Biologico

Si consiglia di non ripetere i trattamenti con principi attivi già utilizzati in precedenza per aumentare l’ efficacia degli stessi.

Nel caso dell’ indoxacarb (nome commerciale steward) è consentito un solo trattamento l’ anno quindi può essere utilizzato solo nel caso in cui non sia stato impiegato nei trattamenti precedenti.

In deroga alle norme tecniche di produzione integrata per l’operazione 10.1.1 del PSR 2014-2020 Epik SL per la lotta contro Halyomorpha halys (cimice asiatica) su nocciolo per il periodo dal 10 maggio 2017 al 6 settembre 2017

Oidio
In conseguenza agli ultimi rilievi fatti in Langa, si è riscontrato un attacco di oidio pertanto si consiglia di aggiungere alla miscela anche uno zolfo bagnabile o liquido al dosaggio minimo riportato in etichetta, come difesa preventiva.

N.B. Usare solo preparati commerciali registrati su nocciolo. Si rammenta infine di utilizzare volumi d’acqua adeguati all’età delle piante (800-1000 litri ogni ettaro per i noccioleti di età pari a 8/10 anni).

(Fonte: Mondagri, Alba)